Gli amici del forum
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L'amicizia è il miele della vita.
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i_man Guru
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Sesso: Età: 68 Registrato: 21/07/11 23:38 Messaggi: 3197
Località: Liguria Interessi: musica, lettura, economia, finanza, tecnologia, viaggi, culture, persone Impiego: Manager Sito web: http://linkedin.com/in...
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La Cina si conferma leader indiscusso a livello mondiale come competitività con i grandi produttori manifatturieri del XX secolo secondo lo studio "Global Manufacturing Competitiveness Index 2013".
La Germania risulta il primo e unico paese europeo nella top 10 recuperando molte posizioni rispetto al 2010 (passata dall'8° al 2° posto). Terzo gradino del podio per gli Stati Uniti che salgono di una posizione. L’Italia perde ben 11 posizioni, scivolando alla 32sima posizione nella classifica mondiale. La sorpresa è Taiwan che, fuori dalla classifica nel 2010, oggi è tra le dieci più grandi potenze manifatturiere, ricoprendo la 6° posizione.
Dall'indice di competitività emerge che i mercati emergenti guadagnano terreno a discapito di Europa e Stati Uniti e il trend dovrebbe accentuarsi nei prossimi anni. Tra cinque anni la Cina si dovrebbe confermare prima potenza mondiale, mentre India e Brasile supereranno in competitività Germania e Stati Uniti che scenderanno rispettivamente al quarto e quinto posto, appena sopra la Repubblica di Corea.
Anche Canada e Giappone, attualmente nella top 10, vedranno ridursi il proprio vantaggio competitivo nel corso dei prossimi anni: mentre il Canada perderà solo una posizione in classifica, il Giappone uscirà dalla top 10 e occuperà la 12° posizione.
Oltre alla Germania anche altri Paesi europei vedranno ridurre progressivamente la propria competitività nei prossimi cinque anni. In particolare Regno Unito, Francia, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Portogallo, Polonia e Repubblica Ceca vedranno la propria posizione in ribasso.
Insomma, se non si cambia registro (politica fiscale e industriale, relazioni sindacali, ricerca innovativa...) si segnerà il nostro definitivo declino. _________________ *** carpe diem ***
"sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male" |
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Alessandra Ospite
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Citazione: | Insomma, se non si cambia registro (politica fiscale e industriale, relazioni sindacali, ricerca innovativa...) si segnerà il nostro definitivo declino. |
Ci vorrebbero le persone giuste per cambiare registro, una nuova mentalita'. |
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viaggio Esperto
Iscritti
Sesso: Età: 47 Registrato: 09/09/12 00:09 Messaggi: 1167
Località: Farigliano Interessi: musica Impiego: operaio
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Non sono molto ferrato su questo argomento,ma credo che l'italia per troppo tempo si è seduta un pò "sugli allori" e poi ci è rimasta....ma così facendo anzichè progredire ha iniziato un lungo declino che a oggi sta calando a picco!!!!
Speriamo arrivi qualcuno che ci salvi,ma la vedo dura a cambiare anni di brutte abitudini! _________________ Sincerità e onestà, essere noi stessi sempre
Gli occhi sono lo specchio dell'anima.... |
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