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Salari italiani
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i_man Guru
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Sesso: Età: 68 Registrato: 21/07/11 23:38 Messaggi: 3197
Località: Liguria Interessi: musica, lettura, economia, finanza, tecnologia, viaggi, culture, persone Impiego: Manager Sito web: http://linkedin.com/in...
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Secondo l'Istat i salari italiani sono al dodicesimo posto in Europa.
La retribuzione oraria lorda ad ottobre 2010, espressa in termini nominali, è inferiore di circa il 14,6% a confronto con quella della Germania, del 13% nel paragone con il Regno Unito e dell'11% con la Francia.
Se poi consideriamo il salario netto, il divario con gli altri paesi ci vede anccora più distaccati a causa dell'alta tassazione, diretta e indiretta, in Italia (e senza tener conto dei tanti balzelli, bolli, ticket, accise, ecc. che erodono il salario realmente disponibile).
E il brutto di questa faccenda è che il costo della vita non è neppure inferiore a quello dei paesi virtuosi, anzi.... che disastro!!! _________________ *** carpe diem ***
"sapere di non sapere è saggezza suprema, non sapere di sapere è un male" |
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Alessandra Ospite
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Beh, dai, siamo onesti: il costo della vita in Francia e Germania e' molto piu' alto.
I nostri prezzi se li sognano. |
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i_man Guru
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Sesso: Età: 68 Registrato: 21/07/11 23:38 Messaggi: 3197
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Alessandra ha scritto: | Beh, dai, siamo onesti: il costo della vita in Francia e Germania e' molto piu' alto.
I nostri prezzi se li sognano. |
Cara Ale, non è assolutamente corretto quello che dici. Frequento regolarmente per lavoro e diletto paesi all'estero, e guardando e/o facendo le opportune proporzioni mi accorgevo che la vita in quei paesi è meno cara della nostra. Allora mi sono documentato con numeri alla mano.
In uno studio dell'ADOC si è calcolato che ogni giorno gli italiani fanno questo tipo di spese: colazione al bar, pranzo fuori casa, cena a casa, trasporto privato o biglietti dei mezzi pubblici, Rc auto, cellulare, utenze domestiche (luce, gas, acqua e rifiuti), Tv pubblica/privata e cinema/divertimenti.
Facendo un confronto con gli altri Paesi presi in considerazione, la giornata tipo di un italiano costa 39,40 euro (è una media) mentre, con le stesse tipologie di consumi, quella di un tedesco costa 37,20 euro, uno spagnolo 35,90 euro e un ceco 28,08 euro. In Inghilterra, Francia e Svezia si spende in media di più, rispettivamente 50,60 euro, 44,30 euro e 42,70 euro al giorno.
Confrontiamo ora le spese con gli stipendi medi di quegli stati. Mentre da noi un lavoratore dipendente guadagna in media, al netto delle tasse, 1.410 euro al mese, in Germania percepisce 2.580 euro (quasi il doppio e con vita meno cara!). Nel Regno Unito il reddito medio mensile è 2.570 euro, per la Francia (2.180 euro), per la Svezia (1.930 euro) e anche per la Spagna, nonostante la crisi economica, si guadagnano in media 1.850 euro al mese. Al di sotto dell'Italia è solo la Repubblica Ceca, dove i cittadini possono contare su 810 euro di reddito medio mensile.
In base a questi dati, è evidente che, riguardo all'incidenza delle spese quotidiane sul reddito, la differenza tra l'Italia e gli altri Paesi è abissale.
Da noi una giornata tipo pesa per l'83,8% sul reddito medio. In Germania l'impatto è quasi la metà (43,27%), in Spagna è del 58,8%, in Francia è del 60,67%, in Inghilterra del 58,83%, in Svezia del 66,73%. Solo nella "cenerentola" Repubblica Ceca, gli stessi consumi considerati assorbirebbero più dello stipendio, visto che il rapporto è del 103,97%. _________________ *** carpe diem ***
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Alessandra Ospite
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Beh insomma, la Francia e' carissima, mia sorella ci abita e quando viene in Italia si stupisce dei prezzi.
Non parliamo della Germania, era esageratamente cara 20 anni fa rispetto a noi, anche ora non scherza. Per non parlare dell'inghilterra.
Poi noi siam sempre bravi a piangere, ma la realta' e' un'altra.
Prova a mangiare a Parigi e poi dimmi.... |
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i_man Guru
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Sesso: Età: 68 Registrato: 21/07/11 23:38 Messaggi: 3197
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Ale, puoi anche contestare i datti dell'associazione consumatori, che guarda caso fa parte dell'associazione paneuropea dei consumatori, e quindi elabora dati condivisi dall'Unione. Ma questi sono i fatti.
Anch'io, se vado a mangiare al Cambio di Torino, lascio li portafogio e assegni...
In Francia io quasi ci vivo, avendo casa lì, e ti assicuro che la vita costa appena sopra la nostra, ma hanno stipendi netti più alti dei nostri di 40-50%
NOI SIAMO MESSI MALE, CREDIMI! E lo dimostra il fatto che anni fa mettevo via qualche soldo (anche con figlio a carico), ora invece consumo il capitale malgrado guadagni di più e non devo più mantenere mio figlio. E' tutto detto! _________________ *** carpe diem ***
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i_man Guru
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Sesso: Età: 68 Registrato: 21/07/11 23:38 Messaggi: 3197
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Intanto gli svizzeri hanno approvato il referendum contro gli stipendi eccessivi ed i bonus dei top manager con un plebiscito: l'iniziativa è stata approvata dal 67,9 % dei votanti e da tutti i 26 cantoni (bastava che un cantone non approvasse per invalidare il referendum).
E quando in Italia? visto che si danno i bonus anche ai managers che mandano in rovina le aziende (leggasi Alitalia, Parmalat, Finmecanica, Ferrovie, ecc...) _________________ *** carpe diem ***
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brianzolo66 Guru
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Sesso: Età: 57 Registrato: 26/02/11 00:51 Messaggi: 12517
Località: Cinisello Balsamo Interessi: sport, viaggi, amicizie
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Ho capito cosa vuole dire Roberto e anche Alessandra. La vita all'estero costa di più e quindi se ci andiamo noi dove qui costa un po' meno ci appare cara, ma per loro che prendono molto di più, ci sono meno problemi che da noi. E quando vengono qui a loro va ancora meglio. |
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Alessandra Ospite
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Roby, se fai cosi tronchi ogni discussione.
Io credo a mia sorella e a tutte le persone che vanno in quei paesi e si lamentano dei prezzi altissimi, non credo siano tutti cretini. I tedeschi da anni comperano le cose da noi perche' costano molto meno, adesso se tu vuo avere ragione con i dati alla mano che sicuramente seguono interessi di propaganda politica o del lamento fai pure, ma io resto della mia idea of course.
Facciamo che hai ragione tu e la federtutto e chiuso il discorso
Ciao |
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Api70 Guru
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Sesso: Età: 53 Registrato: 26/02/11 09:56 Messaggi: 3839
Località: Olbia
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i_man ha scritto: | Intanto gli svizzeri hanno approvato il referendum contro gli stipendi eccessivi ed i bonus dei top manager con un plebiscito: l'iniziativa è stata approvata dal 67,9 % dei votanti e da tutti i 26 cantoni (bastava che un cantone non approvasse per invalidare il referendum).
E quando in Italia? visto che si danno i bonus anche ai managers che mandano in rovina le aziende (leggasi Alitalia, Parmalat, Finmecanica, Ferrovie, ecc...) |
....ecco bravo...QUANDOOOO?????.... _________________ Il sorriso... è la distanza più breve tra due persone!!..... |
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Api70 Guru
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Sesso: Età: 53 Registrato: 26/02/11 09:56 Messaggi: 3839
Località: Olbia
Impiego: commerciante
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brianzolo66 ha scritto: | Ho capito cosa vuole dire Roberto e anche Alessandra. La vita all'estero costa di più e quindi se ci andiamo noi dove qui costa un po' meno ci appare cara, ma per loro che prendono molto di più, ci sono meno problemi che da noi. E quando vengono qui a loro va ancora meglio. |
Penso che tu abbia perfettamente ragione Angelo!!... perchè da un lato è vero che gli stranieri che vengono in Italia dicono che qui i prezzi sono migliori (me lo disse anche mia cugina australiana)...dall'altro non mi spiego come mai nonostante questo, quando vengono spendono e spandono all'inverosimile..quindi deduco che con lo stipendio che prendono riescono a fare molte più cose di noi!!
E comunque un'altra cosa che non comprendo (scusami i_man se anche io dubito delle tue statistiche....e mi dispiace perchè tu sei sempre così informato e preciso )...è come si possano fare certe statistiche nazionali quando sappiamo benissimo che nella stessa Italia i prezzi son diversi. Per esempio qui in Sardegna i prezzi son più alti rispetto al Continente ed in Sicilia sono infinitamente più bassi. E' pur vero che si tratta di una media...ma alla fine non è reale...o no???.. _________________ Il sorriso... è la distanza più breve tra due persone!!..... |
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Alessandra Ospite
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Api70 ha scritto: | brianzolo66 ha scritto: | Ho capito cosa vuole dire Roberto e anche Alessandra. La vita all'estero costa di più e quindi se ci andiamo noi dove qui costa un po' meno ci appare cara, ma per loro che prendono molto di più, ci sono meno problemi che da noi. E quando vengono qui a loro va ancora meglio. |
Penso che tu abbia perfettamente ragione Angelo!!... perchè da un lato è vero che gli stranieri che vengono in Italia dicono che qui i prezzi sono migliori (me lo disse anche mia cugina australiana)...dall'altro non mi spiego come mai nonostante questo, quando vengono spendono e spandono all'inverosimile..quindi deduco che con lo stipendio che prendono riescono a fare molte più cose di noi!!
E comunque un'altra cosa che non comprendo (scusami i_man se anche io dubito delle tue statistiche....e mi dispiace perchè tu sei sempre così informato e preciso )...è come si possano fare certe statistiche nazionali quando sappiamo benissimo che nella stessa Italia i prezzi son diversi. Per esempio qui in Sardegna i prezzi son più alti rispetto al Continente ed in Sicilia sono infinitamente più bassi. E' pur vero che si tratta di una media...ma alla fine non è reale...o no???.. |
Le statistiche non sono mai esatte e lasciano il tempo che trovano
Molto piu' saggio e' osservare LA REALTA': se gli stranieri spendono e spandono da noi e' perche' da loro non potrebbero, fidati.
E non ci vuole un master per arrivarci
Anche perche' lo dicono spesso nelle interviste, quando li ferma il tg nelle vie dei saldi |
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