Forum: Scienza e tecnologia Téma: Near Death Experience (NDE) ----------------------------------- i_man: Le Near Death Experience (NDE), ovvero "esperienze di pre-morte", non sono eventualità rare. Sono anzi migliaia i casi ogni anno di persone che raccontano di aver visto, se non vissuto, in un "aldilà" dalla realtà terrena. Sono tutte esperienze accomunate da almeno un elemento, ovvero la costante, profonda e pervasiva sensazione di pace, riservata a chi attraversa il confine tra la vita e la morte. Molti parlano di una vera e propria estasi. E nella stragrande maggioranza, chi è tornato indietro non aveva alcuna intenzione di farlo, e i racconti convergono tutti sull'intervento di una forza non meglio specificata, in grado di riavvicinare la coscienza al corpo "abbandonato". Nello specifico caso di Alexander Eben, 58 anni, neurochirurgo a Harvard, con un curriculum accademico di rilievo, dopo l'attacco di meningite nel 2008, e il ricovero in coma con una condizione che avrebbe prodotto la NDE, il dottore ha la sua personale versione da raccontare. Mentre il suo cervello non comunicava attività, e il suo corpo era privo di conoscenza e non rispondeva agli stimoli, Alexander dice di essere giunto in un luogo "pieno di farfalle, in cui si udiva della musica e canti", in un viaggio che descrive come "molto vivido, in un universo coerente". Alexander narra del suo arrivo in un posto molto simile al Paradiso nella sua immagine più comune, quella di un "luogo pieno di nuvole", in cui è stato accolto da una donna "bellissima, con gli occhi azzurri", e ha percepito di essere "amato incondizionatamente" da un'entità spirituale, "volando su ali di farfalla". Tutto ciò mentre era privo di coscienza, il che porta lo scienziato a teorizzare l'esistenza di un'altra forma di coscienza, spirituale. Affascinante, mistico, incredibile e misterioso... ma come pensate possa essere l'aldilà? Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! Alessandra: Ci penso spesso. Amo credere a queste cose, perche' pensare che dopo la morte non ci sia nulla e' per me annichilente. Temo che un domani scoprano che e' solo un'illusione del cervello, magari dovuta ad un processo chimico, la scienza e' cosi poco poetica nelle sue scoperte :D ... Nel frattempo ci credo, e' davvero bello pensare che ci aspetti qualcosa del genere, rende la morte meno terrificante lalla71: concordo con te Alessandra...sarebbe troppo avvilente pensare che non ci sia nulla dopo la morte