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Alessandra Ospite
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La carenza di vitamina B12 accelera il declino cognitivo
BOSTON - Le vitamine sono essenziali per il buon funzionamento dell’organismo e per la salute. Una carenza di queste, è stato provato, può causare diverse disfunzioni e perfino malattie. Tra le molte vitamine ve n’è una che ha un ruolo fondamentale nella divisione e la rigenerazione cellulare: la vitamina B12 – sigla che, in realtà, identifica un gruppo di sostanze chiamate cobalamine.
Una, anche lieve, carenza di vitamina B12 è stata associata al declino cognitivo accelerato da un nuovo studio osservazionale condotto dai ricercatori del Jean Mayer USDA Human Nutrition Research Center on Aging (USDA HNRCA) presso la Tufts University.
Il team guidato dalla epidemiologa Martha Savaria Morris ha esaminato i dati relativi a 549 uomini e donne iscritti, accentrando l’attenzione sui punteggi ottenuti con il Mini-Mental State Examination (MMSE), che consta di breve elenco di domande e compiti comunemente utilizzati per lo screening della demenza.
Dopo aver misurato i rispettivi livelli di vitamina B12 nel sangue, i partecipanti sono stati suddivisi in 5 gruppi diversi, a seconda di quanta vitamina avessero. I soggetti sono poi stati seguiti per otto anni: periodo in cui sono stati sottoposti ai test con l’MMSE. I risultati completi dello studio sono stati pubblicati sul Journal of the American Geriatrics Society, ma i punteggi ottenuti durante i test hanno subito mostrato che a ottenere quelli più bassi erano proprio gli appartenenti al gruppo con il più basso livello di vitamina B12 nel sangue, di cui l’età media al basale era 75 anni.
«Gli uomini e le donne del penultimo gruppo non se la vedevano meglio in termini di declino cognitivo, rispetto a quelli con i peggiori livelli di vitamina B-12 nel sangue. Nel corso del tempo, i loro punteggi MMSE sono diminuiti altrettanto rapidamente – spiega Morris nel comunicato Tufts – Il rapido declino in neuropsichiatrica è una ben nota conseguenza di una grave carenza di vitamina B-12, ma i nostri risultati suggeriscono che effetti cognitivi negativi dei bassi livelli di vitamina B-12 possono influenzare una percentuale molto maggiore di anziani di quanto non si pensasse». |
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